House of Cards Stagione 5 Episodio 5 Elezioni al Congresso
James Foley
Regista
David Fincher
Regista
Kevin Spacey
Francis Underwood
Robin Wright
Claire Underwood
Michael Joseph Kelly
Doug Stamper
Riassunto della trama:Nove settimane dopo il giorno delle elezioni, né William né Frank avevano ottenuto 270 voti elettorali a causa del rifiuto di Ohio e Tennessee di certificare i loro risultati, permettendo a Frank di rimanere alla Casa Bianca. Ciò ha scatenato la rabbia degli oppositori, che si sono radunati fuori dalla recinzione della Casa Bianca, manifestando con striscioni. Il Congresso è nel caos, la Corte Suprema manca di giudici, il ramo esecutivo è senza leader e il governo è sull'orlo della paralisi. Secondo il Dodicesimo Emendamento, in una tale situazione, la Camera dei Rappresentanti e il Senato voteranno ciascuno per eleggere il Presidente e il Vice Presidente. William, che avrebbe dovuto vincere le elezioni ma ora è costretto ad accettare un voto del Congresso, è furioso. La vittoria persa gli rende difficile controllare il suo temperamento. Quattro giorni dopo, il Congresso determinerà il candidato presidenziale, con i principali media che discutono la questione. Secondo le statistiche di LeAnn, il tasso di approvazione di Frank è inferiore al 20%, e quello di Claire è leggermente più alto, ma solo al 30%. Ha quindi compilato un elenco di senatori da influenzare, con le maggiori sfide rappresentate dalla neosenatrice dell'Indiana Susan Newman e dalla senatrice hawaiana Kairy Quillema. Dato che i democratici detengono la maggioranza al Senato, la situazione di Claire non è così urgente. LeAnn ha ragione di temere che Claire possa diventare la vicepresidente di William, cosa che Frank non vuole assolutamente. Frank sfrutta al massimo il suo tempo limitato per influenzare i senatori degli stati chiave, la sua leva sono i vari vantaggi che promette una volta eletto. Claire si affretta anche a contattare i senatori e a spianare la strada per i loro progetti di legge proposti. Entrambi contano i voti uno per uno, senza perdere una sola opportunità. Claire invita Susan e Kairy alla Casa Bianca per una discussione più personale. Ma non si aspettava di sentire da Susan e Kairy le loro altre preoccupazioni. Se la Camera votasse per William come prossimo presidente e il Senato eleggesse Claire come vicepresidente, allora il presidente e il vicepresidente apparterrebbero a due partiti diversi, causando molti problemi inutili. A causa delle trasgressioni passate di Frank, molte persone non credono che vincerà alla Camera. Ciò implicherebbe inevitabilmente Claire, e alcuni potrebbero quindi votare per il compagno di corsa di William, il generale Brockhart. Claire inizia a considerare se candidarsi separatamente da Frank per evitare che la sua carriera venga influenzata da lui. Mancano solo due giorni alle elezioni al Congresso. La situazione alla Camera è ancora poco chiara, con 21 stati confermati a sostenere Frank, 23 per William e i restanti 6 stati indecisi. Poiché singoli governatori democratici scelgono di sostenere William, Frank decide di rischiare. Dopo aver ottenuto il sostegno di 3 stati in bilico, Frank trascorre diverse ore l'ultimo giorno, usando dolce persuasione, coercizione e tentazione, ottenendo finalmente il sostegno del cruciale stato del Maine. Tuttavia, gli sforzi di Doug nel New Hampshire e nel Wisconsin non hanno fatto progressi, facendo infuriare Frank e persino dubitando della lealtà di Doug. Doug, che aveva dedicato il lavoro della sua vita a Frank, prova risentimento sentendo questo. I problemi continuano mentre Aidan, incapace di sopportare questo gioco politico, fugge con le informazioni classificate raccolte. Avverte anche LeAnn che se gli agenti lo cercheranno, svelerà i segreti di Frank e Claire. Il giorno del voto al Congresso, Claire è scioccata nell'apprendere che il leader della maggioranza del Senato, il vicepresidente Donald, sta ritardando il voto, in attesa dei risultati della Camera. Claire è sia arrabbiata che impotente a confutare l'affermazione di Donald di "paese prima del partito". Le azioni di Donald equivalgono essenzialmente a indirizzare i senatori a votare per Brockhart. Ma si verifica un drammatico colpo di scena: il passaggio del Maine dalla parte di Frank fa sì che entrambi i candidati presidenziali ottengano un numero uguale di voti, 25 ciascuno. In questo scenario, l'esito del voto del Senato determinerà il presidente ad interim, con il nuovo vicepresidente che agirà come presidente fino a quando la Camera non selezionerà finalmente il prossimo presidente. Claire vede ora un'opportunità per superare Frank.